studio legale diritto di famiglia e adozioni

Le peculiarità del procedimento di adozione nazionale e di adozione internazionale rendono necessaria l’assistenza di un avvocato esperto in materia

Le ragioni che rendono necessaria l’assistenza di un avvocato specializzato in adozioni

L’adozione è un istituto mediante il quale un bambino privo di assistenza morale e materiale viene accolto all’interno di un contesto familiare in grado di dargli affetto e di provvedere a tutti i suoi interessi.

Si giunge all’adozione nazionale attraverso tre passaggi: la dichiarazione dello stato di adottabilità, l’affidamento preadottivo, il provvedimento conclusivo.

Si suggerisce di rivolgersi a un avvocato esperto in adozioni che conosca perfettamente il procedimento che riguarda le tre fasi qui indicate.

Come si accede all’adozione

Il minore in situazione di abbandono, perché privo di assistenza morale e materiale, da parte di chi è tenuto a provvedervi, è dichiarato in stato di adottabilità dal tribunale per i minorenni.

Per poter accedere all’adozione, la coppia deve essere unita in matrimonio da almeno tre anni (ove il matrimonio sia stato contratto da meno di tre anni, è necessaria una convivenza complessiva pari a 3 anni). Inoltre, non deve sussistere separazione personale, neppure di fatto, e la coppia deve essere idonea ad educare, istruire ed mantenere il minore che intende adottare.

La coppia deve presentare domanda al tribunale per i minorenni.

Centrale importanza, nel percorso di adozione, assume la valutazione dell’idoneità degli aspiranti adottanti.

La scelta da parte del tribunale ricade sulla coppia che maggiormente risulta in grado di rispondere alle esigenze del minore.

Le indagini svolte dal tribunale riguardano infatti l’attitudine dei coniugi a educare il minore, la situazione personale ed economica in cui versano, le loro condizioni di salute, l’ambiente familiare dei potenziali adottanti e i motivi per i quali i richiedenti desiderano adottare un minore.

Pertanto, per i futuri genitori si apre un percorso che prevede alcuni colloqui, sia individuali che di coppia, nei quali si dà spazio alla verifica della consapevolezza nella scelta dell’adozione.

Anche in queste fasi è opportuno essere seguiti professionalmente da un esperto avvocato per adozioni.

Vengono discussi gli aspetti più complessi del progetto adottivo, valutate le implicazioni psicologiche che ha l’adozione per la coppia, viene discussa la disponibilità dei coniugi ad adottare un bambino, a prescindere dalle caratteristiche somatiche.

Nel corso della valutazione è possibile far emergere dubbi, incertezze, paure. Il procedimento è infatti funzionalizzato a fortificare la scelta adottiva.

Accertati i requisiti predetti viene disposto l’affidamento preadottivo. Si tratta di un “periodo di prova” volto a valutare la compatibilità tra gli adottanti e l’adottando.

Decorso un anno dall’affidamento preadottivo, il tribunale per i minorenni, verificata la sussistenza di tutte le condizioni richieste, emana il provvedimento conclusivo, dando luogo all’adozione del minore. Da tale momento, l’adottato assume lo stato di figlio.

L’adozione internazionale

Per l’adozione internazionale, i potenziali adottanti devono ottenere un decreto di idoneità, in seguito alla valutazione delle loro capacità, anche sul piano affettivo.

Al fine di ottenere questo decreto è opportuna l’assistenza di un esperto avvocato per adozioni internazionali

Entro un anno dal rilascio del decreto di idoneità, la coppia deve rivolgersi a uno degli Enti autorizzati dalla Commissione per le Adozioni Internazionali. L’Ente ha il compito di informare la coppia sulle procedure vigenti nel Paesi d’origine del minore e di preparare i futuri genitori, attraverso l’aiuto di esperti, al ruolo che dovranno ricoprire.

Fase molto delicata, all’interno della procedura di adozione internazionale, è quella che riguarda l’incontro all’estero tra i futuri genitori e il minore da adottare.

Se gli incontri non si concludono positivamente, l’Ente stende una relazione, che contempla anche i motivi per i quali l’abbinamento non si è rivelato rispondente all’interesse del minore. Si tratta di una notizia indispensabile per eventuali abbinamenti successivi.

Una volta conclusi positivamente gli incontri, viene autorizzata l’entrata e la permanenza del minore in Italia.

Trascorso l’eventuale periodo di affidamento preadottivo, la procedura si conclude con la trascrizione del provvedimento di adozione nei registri dello stato civile.

Con la trascrizione del provvedimento il minore acquista la cittadinanza italiana e diviene parte della famiglia.

Specializzazione storica dello Studio Legale in materia di adozioni

Lo Studio Legale, tramite apposita area, offre, in modo specializzato, assistenza giudiziale e stragiudiziale, in materia di adozioni.

Chi cerca un avvocato per adozione, ma anche chi desidera informazioni sul procedimento o assistenza legale nel settore, può contattare lo Studio Legale mediante i recapiti e il modulo che possono visualizzarsi cliccando qui

oppure scrivere direttamente un messaggio utilizando l’indirizzo di posta elettronica adozioni@professionistilegali.it

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